Manca poco all’inizio del campionato e la Futsal Cesena sta continuando la propria preparazione in attesa dell’esordio del 9 ottobre sul campo del Rovereto. Chi è pronto per cominciare questa nuova avventura è il capitano Simone Pasolini, che, dopo quasi due anni di stop causa infortunio, tornerà sul parquet per una stagione che si prospetta molto interessante.
Quali sono state le motivazioni che ti hanno spinto a continuare a rappresentare la Futsal Cesena? “Sicuramente la voglia della società di crescere, la prospettiva di migliorarsi sempre dimostrandolo con l’arrivo di giocatori e mister importanti”.
Come state preparando la stagione che inizierà a breve? Quali sono gli obiettivi del gruppo? “Ci stiamo allenando e applicando molto, l’obiettivo è quello di vincere tutte le partite, nessuno gioca per perdere, poi é vero che le cose da incastrare sono tante, ma i presupposti per divertirci sono buoni”.
Cosa si può migliorare rispetto alla scorsa stagione? “Lavoriamo per migliorare il gioco, per rendere tutti competitivi soprattutto in fase difensiva: vogliamo prendere il minor numero di gol possibile”.
Qual è l’obiettivo principale per Pasolini? “Sono partito senza particolari obiettivi: rientro dopo circa 2 anni fermo e prima di tutto devo riabituare la mente e il corpo alla prestazione. Adesso il mio scopo é quello di cercare di alzare al massimo il livello per essere pronto quando il mister mi chiamerà in causa e mantenere l’ambiente sereno e piacevole”.
Come ti sei trovato finora con mister Osimani? “Il mister é sicuramente di un livello alto, porta consigli tecnici, ma soprattutto filosofici, sono sicuro che ci farà rendere al massimo delle nostre potenzialità e crescere tanto”.
Quale potrebbe essere il giocatore decisivo per questa stagione? “In questi ultimi anni ho capito che la squadra che vince, non é la più forte. Abbiamo sicuramente 5 giocatori di altra categoria che faranno la differenza, ma quello che può farci vincere saranno gli altri, gestendo al meglio il turnover e facendosi trovare al top nel momento giusto”.