Dopo la splendida prestazione di sabato scorso contro il Tenax Sport, il bomber Antonio Cesetti ha rilasciato una dichiarazione sull’esordio in campionato e sugli obiettivi futuri suoi e della squadra.
Nonostante tu sia un veterano di questo sport, che emozioni ti ha suscitato l’esordio di un nuovo campionato?
«Ogni anno, ogni esordio nonostante l’età e l’esperienza dà la sua emozione, poi per un passionale come me che ama questo sport ancor di più. Siamo partiti un po’ contratti i primi 5 minuti, ma poi per i restanti 35 abbiamo fatto valere la nostra forza fisica e la nostra organizzazione di gioco. Meritavamo la vittoria senza dubbio».
A cinque minuti dalla fine la Futsal ha guadagnato il tiro libero del pareggio, che tu hai trasformato. Non ti hanno pesato gli errori dal dischetto dello scorso anno?
«Sì è vero, l’anno scorso ho sbagliato diversi liberi, ma i tiri dai 10 metri li sbaglia solo chi ha il coraggio di tirarli (ride, ndr). A parte gli scherzi era un tiro libero importante a 5 minuti dalla fine, ho la piena fiducia del mister e sono andato ancora io a tirare nonostante gli errori dello scorso anno. Sono contento di aver fatto gol».
Che tipo di partita avete affrontato sabato scorso?
«Come detto in precedenza, contro una squadra attrezzata per vincere il campionato abbiamo fatto valere il fattore campo e secondo me la migliore organizzazione di gioco. Dispiace non aver preso i 3 punti perché meritavamo nettamente la vittoria».
Sabato la Futsal Cesena andrà ad Ancona per sfidare il CUS. Che partita vi attende?
«Sabato andiamo ad Ancona, che da sempre è un campo ostico per noi. Sono una buona squadra ed organizzata, hanno dei buoni giocatori e sicuramente sarà una battaglia durissima. Ma se giochiamo con la stessa grinta ed intensità di sabato sarà dura batterci».
Qual è il tuo obiettivo? E quello della squadra?
«Sicuramente il mio obiettivo è quello di arrivare in alto con la squadra: solo restando sempre uniti si può esaltare il singolo. Mi piacerebbe arrivare a quota 25 gol, continuare a dare una mano alla squadra e stupire sempre di più il fantastico pubblico che abbiamo».