FUTSAL CESENA: Renda, Fabbri, Salvati, Cimellaro, Tonetti, Casadei, Calisesi, Ravaioli, Vitali, D’Ambrosio, Hu, Botti. All.: Pini.
IMOLESE: Pasquale, Casà, Valentini, Angelotti, Marchese, Ferrara, Salvini N., El Oirraq, Paolini, Alpi, Salvini M. All.: Frau.
RETI: 18′ pt Salvini.
AMMONIZIONI: Hu.
ESPULSIONI: Pini.
Dopo la bella vittoria di venerdì scorso, la Juniores guidata da mister Pini è stata sconfitta ieri sera in casa dall’Imolese, autentica bestia nera della Futsal Cesena, che lo scorso anno si impose sia all’andata che al ritorno contro i bianconeri. A decidere la gara è stato un gol di Salvini sugli sviluppi di un cambio effettuato in un momento sbagliato, ragion per cui il giocatore avversario si è trovato solo davanti alla porta e ha trafitto il portiere Renda.
Queste le dichiarazioni di mister Pini, espulso nel finale di gara, sulla prestazione della Juniores: «L’Imolese è la candidata principale a vincere il campionato. Oltretutto noi avevamo diverse defezioni, nel senso che speravo di avere un Pesaresi in più e altri giocatori dell’Under 21 ma che non sono potuti venire per problemi fisici. Abbiamo disputato comunque una grande partita, i ragazzi hanno dato tutto. Il portiere Renda era in grande serata, ha effettuato ottimi interventi. Partita in equilibrio, occasioni da ambo le parti. Alla fine l’equilibrio è stato spezzato per un mio errore: l’Imolese doveva battere una rimessa laterale davanti alla nostra panchina e l’arbitro sospeso momentaneamente il gioco. Avevo visto Ravaioli stanco per cui ne ho approfittato per sostituirlo, ma sugli sviluppi della rimessa Salvini ha ricevuto palla indisturbato perché non marcato dall’uomo che stava entrando in campo e non abbiamo fatto in tempo a chiudere. I cambi non vanno fatti quando non si è in possesso della palla e mi scuso per questo errore. Mi dispiace perché i ragazzi hanno dato tutto, non si doveva perdere, avremmo meritato il pari. Ottima gara dispiace solo per il risultato. Tutti molto bene, alcuni usciti con i crampi, anche negli ultimi 15 minuti bene. Pressione costante per tutta la gara a testa alta».