CESENA. Dopo un brillante girone d’andata, la Futsal Cesena è riuscita a salvarsi con diverse giornate d’anticipo, raggiungendo la sesta posizione nel Girone D della Serie B nazionale. Il ds Paolo Ionetti ha risposto ad alcune domande riguardanti la stagione appena conclusa e gli obiettivi per il prossimo anno.
Quali erano gli obiettivi della società, prima di iniziare la stagione sportiva?
«Come detto ampiamente l’obiettivo iniziale era quello della salvezza, che è stata raggiunta brillantemente durante il girone di andata a suon di ottime prestazioni, venendo messi sotto soltanto dalla Real Dem (vincitrice del campionato)!».
Quali sono stati gli aspetti positivi e quelli negativi di questo campionato?
«Come in tutte le stagioni si sono susseguiti aspetti positivi e negativi, come società non nascondo che essendo semi esordienti in categoria abbiamo cercato di prendere spunto da realtà più esperte di noi, tentando di migliorare a livello organizzativo gestionale. Dal punto di vista tecnico si sono confermati in maniera importante in categoria giocatori del nostro settore giovanile come Pulini (classe ’94) e Venturini(’93) e abbiamo dato la possibilità a Bianco (’98), Crudeli (’96), Montalti (’97) e a Simone (’96) di mettersi in mostra non demeritando affatto! Il tutto chiaramente sotto l’attentissima guida di mister Placuzzi, e il supporto della vecchia guardia. Da ricordare l’ottimo supporto offerto dal nipponico Miura, primo straniero della nostra storia! Passando agli aspetti negativi dico che il fatto di non avere vinto in casa nel girone di ritorno è dura da mandare giù, innanzitutto per noi ma anche per i nostri sostenitori che ci hanno seguito sempre numerosi! È anche vero che abbiamo affrontato squadre che venivano a Cesena a difendersi in 5 sulla linea di porta ma ciò non deve essere un alibi. Concludo dicendo che nonostante non abbiano inciso sui risultati delle partite ho notato una classe arbitrale non all’altezza di un campionato nazionale, più che tecnicamente parlo a livello di atteggiamento, spesso presuntuosi e permalosi non disposti a dialogare civilmente, mi auguro che chi dovrà giudicare il loro operato si sappia far sentire».
Obiettivi per il prossimo anno? Si tenterà l’assalto ai play off?
«Avendo raggiunto in fretta l’obiettivo stagionale ci siamo organizzati per tempo e come al solito ci muoveremo con il profilo basso lavorando sui migliori giovani della zona, cercando di farli diventare giocatori importanti. In più cercheremo di aggiungere qualità all’organico. Parlare di play off o obiettivi di classifica ora e’ utopico, ci sono troppe varianti in gioco! Nelle prossime settimane ci incontreremo e insieme al mister cominceremo a programmare la prossima stagione».
«Le giovanili venivano da un paio d’anni di buio, quest’anno invece abbiamo fatto un ottimo campionato juniores, dove abbiano chiuso al secondo posto il campionato e dove grazie all apporto di mister Pini siamo cresciuti. Siamo riusciti a superare il primo turno contro il Cibeno ma siamo stati eliminati in semifinale dalla corazzata Kaos Ferrara, nonostante una buona gara. In questo mese affronteranno la Coppa Juniores, speriamo che la sconfitta di qualche settimana fa sia uno stimolo in più per questi ragazzi! Un po’ meno bene è andata l’Under 21, anche se avendo sperimentato alcune situazioni nuove poteva starci, da non dimenticare inoltre che entrambe le squadre hanno giocato con ragazzi sotto età! Ma state certi che il futuro di questa squadra passerà in gran parte dalla crescita dei nostri ragazzini!».