Ionetti: “Ce la siamo sempre giocata con tutti”

Intervista a Ionetti

INTERVISTA – Al termine del girone d’andata fa il punto della situazione Paolo Ionetti, in vista di altre 13 battaglie

Il girone d’andata del campionato di Serie A2 Èlite 2024/25 si è concluso ieri pomeriggio con il pareggio interno della Futsal Cesena contro il Pordenone. La squadra allenata da Osimani aveva cominciato male la stagione raccogliendo appena 2 punti nelle prime sei giornate, salvo poi svoltare dalla gara successiva contro il Rovereto conquistandone 12 nelle successive sette. In virtù degli ultimi risultati, i bianconeri hanno chiuso l’andata al decimo posto a quota 14 a più 4 dalla zona play-out. Di seguito le parole di Paolo Ionetti che commenta così i primi mesi della stagione.

Come giudichi il campionato disputato dalla Futsal Cesena fino a questo momento?
«L’inizio è stato difficile ma fondamentalmente fino a ora abbiamo sbagliato solo il secondo tempo contro Mestrefenice, per il resto ce la siamo sempre giocata con tutti. Sarà fondamentale dare continuità e giocare con fame e cattiveria per raggiungere l’obiettivo della salvezza».

Come valuti gli acquisti estivi e in che modo stanno rendendo all’interno della squadra?
«Sicuramente i riflettori questa estate erano tutti rivolti a Diego Fernández che alla prima stagione fuori dall’Argentina ha avuto qualche difficoltà iniziale, poi è piano piano venuto fuori facendo molto bene fino all’infortunio che lo sta tenendo fuori da ormai due mesi. Domani farà ritorno in Argentina dove da febbraio giocherà nel Boca Juniors. È un vero peccato ma gli auguriamo un grande in bocca al lupo. Pritoni sta facendo bene anche se ragazzi così giovani hanno bisogno di tempo per trovare continuità, ci darà una grossa mano perché ha qualità tecniche e fisiche da big. Er Raissouni fino a ora ha dimostrato che, nonostante avesse giocato solamente in categorie regionali, con forza di volontà spirito di sacrificio e abnegazione può essere un valore aggiunto; infine Lucchese sta dando un grande contributo con la sua esperienza sia a livello di spogliatoio che di campo, mi aspetto che possa continuare così».

Qual è stata finora la squadra più forte affrontata e quale il giocatore più forte?
«Delle squadre affrontate il Pordenone è la squadra che mi ha impressionato di più: società importante e dal punto di vista tecnico gioca un ottimo futsal e ha rotazioni tutte dello stesso livello. Come cinicità e gestione mi ha colpito il Mestrefenice, che a Cesena ha vinto bene col minimo sforzo. Il giocatore invece che mi ha colpito di più è Moratelli, universale classe 2006 del Lecco: ha tecnica e personalità da vendere, diventerà un fuoriclasse».

Quali margini hanno i bianconeri in vista del girone di ritorno?
«Abbiamo margini di crescita, lo stiamo dimostrando sul campo giornata dopo giornata e attendiamo di recuperare tutti i componenti della rosa. Abbiamo reinserito Antonio Jamicic, uno di noi con qualità più uniche che rare: avrà bisogno di un po’ di tempo per mettersi in forma ma puntiamo tanto su di lui».

Quale giocatore rispetto all’andata potrà fare il salto di qualità?
«Mi aspetto molto di più da Nicolò Pieri: dovrà tornare ai livelli del girone di ritorno di anno scorso. Il ragazzo ha tutto per essere un leader ma deve crescere e maturare sotto tutti i punti di vista, è ora!».

Buon girone di ritorno a tutti e sempre Forza Futsal Cesena ❤️🤍🖤

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