Una delle grandi sorprese di questo inizio di stagione della Futsal Cesena è sicuramente Antonio Jamicic, laterale croato classe 1996 giunto in riva al Savio nel corso del mercato estivo. Il numero 80 bianconero ha già segnato due doppiette nelle prime due uscite stagionali contro Rovereto e Aposa Bologna e non ha intenzione di fermarsi qui.
A cosa è dovuta la scelta di vestire il bianconero della Futsal Cesena? “Questa estate ho scelto Cesena perché volevo lavorare ancora con mister Osimani e perché il progetto mi è sembrato molto più interessante degli altri che mi sono stati proposti e posso dire che sono molto soddisfatto di quella scelta“.
La Futsal Cesena non è la prima squadra italiana che ha puntato su di te. Quali esperienze hai vissuto nelle annate passate? “Questo è il mio terzo anno in Italia. Nella stagione 2019/20 ho giocato in Serie A2 con la Buldog Lucrezia (segnando 16 reti, ndr) mentre l’anno scorso ho giocato con la maglia del Montesicuro Tre Colli in Serie B“.
In Croazia il calcio a 5 è diffuso? Rispetto all’Italia quali sono le principali differenze dal punto di vista del gioco? “Il futsal è molto diffuso in Croazia. La Serie A è molto competitiva e presenta squadre forti. Penso che il futsal in generale, come sport, stia crescendo molto e tutti sono tatticamente e fisicamente abbastanza preparati, quindi non c’è molta differenza nello stile di gioco rispetto a quanto si vede in Italia“.
Conoscevi qualcuno dei tuoi attuali compagni o avevi già giocato contro la Futsal? “Ho giocato due volte contro la Futsal Cesena l’anno scorso. In entrambe le circostanze i bianconeri hanno vinto e hanno dimostrato di essere una squadra molto tosta“.
Esordio fulminante con i bianconeri: due doppiette nelle prime due gare. Ti aspettavi questi numeri e di essere primo in classifica? “Sapevo che avevamo una squadra forte e mi aspettavo buoni risultati. I miei gol sono il risultato del gioco di tutta la squadra e di un buon lavoro in allenamento“.
Qual è la tua caratteristica migliore sul parquet? “Le mie caratteristiche migliori sono principalmente il tiro con entrambi i piedi, l’uno contro uno e un buon passaggio“.
Sabato scorso abbiamo ammirato un’esultanza particolare rivolta nei confronti dei tuoi tifosi. “Effettivamente dopo i gol ho sentito il bisogno di condividere le mie emozioni con i tifosi: dopo un anno in cui si giocava senza tifosi è stato bellissimo giocare davanti alla tribuna piena e spero che sarà la stessa cosa anche nelle prossime partite“.
Cosa ti aspetti da questa stagione? “Credo fortemente in questi ragazzi. Abbiamo una squadra molto equilibrata, con un ottimo portiere e soprattutto abbiamo la mentalità di scendere in campo ogni sabato per vincere. Dobbiamo continuare a lavorare sugli allenamenti come prima e pensaere partita per partita e le aspettative si definiranno durante la stagione“.
Quali sono invece i tuoi obiettivi personali per la stagione? “Il mio unico obiettivo è aiutare la mia squadra nel miglior modo possibile. E siccome le mie caratteristiche sono offensive credo e spero che continuerò a segnare“.