INTERVISTA – Grande protagonista dell’esordio in A2, il portiere Montalti è soddisfatto della prima giornata contro l’Italpol
Al 19′ della ripresa, quando ormai la partita tra Italpol e Futsal Cesena sembrava finita, Montalti esce dalla propria area e salta secco Di Eugenio, che è costretto a stenderlo da dietro regalando un tiro libero ai bianconeri e la superiorità numerica per gli ultimi trenta secondi di partita. Purtroppo poi Gardelli si farà respingere il tiro della vittoria, ma la giocata di Montalti rimane comunque in linea con la super prestazione della giornata, che ha permesso ai suoi di tornare in Romagna con un punto molto importante.
«L’esordio in A2 rappresenta un’emozione unica – attacca Montalti – soprattutto per me che con questi colori sono cresciuto e ho iniziato a giocare quando la Futsal Cesena era in Serie C. È stata una partita molto emozionante quindi per tutto il percorso che ho fatto fino ad ora».
Come avete preparato la partita d’esordio in A2?
«Eravamo a conoscenza dell’esperienza dell’Italpol, poiché molti giocatori della loro rosa hanno giocato per tanti anni in Serie A, senza dimenticare che diversi di loro hanno indossato la maglia della Nazionale italiana. Sapevamo di non dover sbagliare l’approccio: l’idea era quella di mantenere i ritmi molto alti perché loro avrebbero potuto soffrire questa impostazione di partita».
Dopo i primi 40′, quali sono stati i principali aspetti positivi e negativi che avete riscontrato?
«Sicuramente il fatto di essere riusciti ad approcciare la gara molto bene, giocandocela a viso aperto e senza farci spaventare dalla caratura dell’avversario. In secondo luogo voglio rimarcare che, nonostante fosse la nostra prima partita in Serie A2, non ci siamo fatti sopraffare dalla pressione producendo tante occasioni da gol, soprattutto nel primo tempo. Il lato negativo è principalmente riconducibile al rammarico di non aver sfruttato tutte le occasioni create e di non essere mai riusciti a mantenere il vantaggio acquisito».
Sei stato protagonista di diverse parate fondamentali, ma qual è stata la più complicata?
«Nel secondo tempo abbiamo battuto male un calcio d’angolo che ci ha esposto a una ripartenza veloce dell’Italpol. L’attaccante avversario ha tirato di punta e io indietreggiando ho alzato la mano riuscendo a deviare la sfera in calcio d’angolo. È stata molto complicata perché non avevo molta stabilità».
Sabato pomeriggio la Futsal Cesena esordirà al Mini Palazzetto davanti ai propri tifosi. Che partita ti aspetti?
«Ci sarà tanta voglia di esordire in casa e, per questo, mi aspetto un palazzetto pieno per la nostra prima gara di A2. Giocheremo contro il Mantova che, a parere mio, sarà una delle tre candidate alla promozione diretta. È una squadra con un roster superiore per la A2. Fino all’anno scorso questi giocatori li vedevo in tv: hanno tantissima esperienza, soprattutto un paio di questi può vantare più di 100 presenze in Serie A. Dovremo sicuramente fare una gran partita per poterli impensierire».
Immagine tratta dalla pagina Facebook dell’Italpol