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TORRESAVIO FUTSAL CESENA – YOUNG LINE IMOLA 5-4 (2-2)
FUTSAL: Martini, Sintuzzi, Pasolini, Piallini, Ionetti, Pulini, Cirillo, Bonandi, Crudeli, Buda, Franceschini, Deliallisi.
All. Placuzzi.
YOUNG LINE: Albertazzi, Beltrani, Ricciardelli Mar, Gelimeri, Dal Monte, Venturelli, Ricciardelli Mau, Cannata, Carpino, Cammarata, Zaccarini, Ferrini.
All. Vanni
ARBITRI: Pagani di Lugo e Bizzarri di Reggio.
RETI 1′ TEMPO: 4′ Venturelli, 17′ Ricciardelli Maurizio, 21′ e 31′ Ionetti.
RETI 2′ TEMPO: 14′ e 20′ Buda, 17′ Pasolini, 18′ Cammarata, 24′ Ricciardelli Maurizio
CESENA- Cuore, volontà e tanta gamba ecco quello che ha messo in campo la Futsal per strappare una importantissima vittoria contro un grande avversario, domato solo al termine di una bella battaglia.
Con questo risultato la Torresavio si porta 12 lunghezze avanti sul terzo posto e tiene nel mirino la capolista Faventia, ancora implacabile nel suo cammino.
La partita però inizia con due momenti particolari, prima il presidente Ceccarelli ha consegnato un omaggio a capitan Ionetti per le sue 300 presenze con la maglia bianconera, poi il doveroso minuto di raccoglimento per commemorare la scomparsa di Corrado Benedetti, che fino a due anni fa è stato responsabile di tutto il settore giovanile della Torresavio.
Iniziata la sfida si capisce subito che il pomeriggio sarebbe stato molto duro per i bianconeri, infatti gli ospiti scappano via sulle ali del doppio vantaggio firmato prima da Venturelli e poi da Ricciardelli Maurizio.
Sotto di due reti la Futsal non perde la tramontana e trascinata da Ionetti riagguanta la partita proprio sul finire del primo tempo. Prima il capitano aveva trafitto il portiere con un tiro da posizione defilata, poi infila il sette allo scadere con un potente destro a giro.
La ripresa vede una Futsal decisa a prendere in mano la partita, ma la difesa organizzata degli imolesi oppone un muro invalicabile, fino a metà del secondo tempo, quando i padroni di casa trovano il vantaggio con un missile di Buda da fuori area leggermente toccato da un avversario.
Dopo tre minuti i bianconeri sono ancora in avanti in pressione continua per cercare il gol della sicurezza, il quale arriva in modo rocambolesco grazie ad un tocco ravvicinato di Pasolini che in pratica rimpalla in porta un rinvio della difesa ospite.
Imola però non si arrende affatto e accorcia dopo appena due minuti con Cammarata, ma risponde subito dopo ancora Buda che si fa trovare pronto sotto porta e devia in rete il corner battuto rapidamente da Pasolini.
Il match vive una serie infinita di azioni e di gol che non trova soluzione perchè a 6 minuti dal termine Ricciardelli segna la sua personale doppietta e infiamma il finale di partita. Gli ospiti però hanno prodotto un grande sforzo atletico e alla fine i bianconeri non mollano e portano a casa una vittoria combattuta e meritata, voluta e portata a casa con una grande prova di carattere.
Adesso appuntamento a martedì, con la trasferta di Perugia per i quarti di coppa Italia.
Alessandro Mambelli